
I Giardini di Villa Melzi: cosa sapere
Abbiamo trascorso una giornata a Bellagio, sulla riva est/ovest del lago di Como e, dopo aver passeggiato tra bar e negozietti tipici, abbiamo visitato quelli che sono considerati tra i giardini più belli d’Italia e d’Europa, i giardini di Villa Melzi. Ma sono proprio così belli come dicono?
Indice

Cenni storici
Dichiarati monumento nazionale, i giardini sono stati realizzati all’inizio del 1800 per volontà di Francesco Melzi d’Eril, duca di Lodi oltre che vicepresidente della Repubblica Italiana di Napoleone. La realizzazione dei giardini stessi e della villa situata al loro interno, entrambi espressione del neoclassicismo italiano, fu affidata all’architetto Arbetolli, con l’obiettivo di armonizzare al meglio lo stile neoclassico con l’ambiente circostante.
Finché Francesco Melzi d’Eril perseguì la carriera politica, la villa fu la sua residenza; successivamente divenne residenza estiva.
I giardini
L’effetto ricercato di fondere lo stile neoclassico con la magia del Lago di Como è perfettamente riuscita grazie al giusto mix tra una grande varietà di specie floreale e sculture tipicamente neoclassiche. Qua è possibile trovare le camelie storiche, fiore simbolo della cultura orientale, del rinnovarsi della vita e del “profumo” di primavera, oltre che piante provenienti da tutto il mondo: il Cedro giapponese, il Tiglio della Crimea, la Palma del Cile e l’Olmo del Caucaso sono solo alcuni esempi dell’incredibile varietà botanica presente.


A livello architettonico di sicuro effetto scenico (o comunque le sculture che abbiamo preferito) sono il monumento dedicato a Dante e Beatrice posto di fronte al chiosco moresco, i leoni in stile egizio posti nei pressi proprio di Villa Melzi, la vasca e le fontane delle ninfee con vista diretta sul lago, la statua di Apollo ed il capanno nel “centro giardino”.




Orari
I giardini sono aperti Tutti i giorni dal 23 marzo 2024, dalle ore 10 alle ore 19, la prenotazione non è necessaria.
Costi
Adulti, ingresso giornaliero: 10 euro (accettati contanti e le principali carte di pagamento)
Ingresso per due giorni: 14 euro
E’ consentito l’accesso agli animali domestici, purché siano al guinzaglio (vige il divieto di calpestare l’erba in ogni caso).
Accesso con bici e monopattini non consentito.
A questo indirizzo internet recuperare tutte le informazioni utili per organizzare la vostra visita, verificare scontistiche e/o convenzioni, richiedere preventivi per visite guidate o sessioni fotografiche.

Villa Melzi è perfettamente armonizzata con il territorio circostante e non possiamo che consigliarvela per trascorrere una perfetta giornata rivivendo i fasti artistici del passato e assaporando un viaggio floreale in giro per il mondo.

