Gita fuori porta,  Piemonte

Il Trenino Verde delle Alpi: gita fuori porta panoramica

Oggi vi consigliamo un’esperienza davvero particolare e super panoramica che vi farà esplorare i paesaggi alpini sul confine italo-svizzero. Stiamo parlando del trenino verde delle Alpi che collega Domodossola a Berna, capitale Svizzera.

Indice

Il treno, facente parte della compagnia ferroviaria svizzera BLS, parte ogni due ore da Domodossola e, attraversando splendide vallate e costeggiando i monti alpini, giunge sino al lago di Thun e Berna in poco più di 2 ore.

Gli itinerari possibili sono totalmente autonomi e personalizzabili. Tra la partenza da Domodossola e l’arrivo a Berna ci sono una quindicina di tappe, tutti punti di interesse tipici e particolari, per cui potete decidere quale centro abitato visitare e definire la vostra giornata in base alle vostre esigenze. 

IL NOSTRO ITINERARIO

Domodossola

Noi siamo partiti con il treno delle 7:58 da Domodossola, per poter sfruttare a pieno la giornata. Una buona idea potrebbe essere quella di dormire a Domodossola la sera precedente, in questo modo non dovrete puntare la sveglia all’alba.

Berna

Alle 10:21 siamo arrivati a Berna.

Abbiamo visitato la città in un paio d’ore, aspettando che l’orologio astronomico segnasse mezzogiorno, passeggiando sotto i portici tipici della città (in totale ci sono 6 km di portici!), visitando il duomo e godendoci i vicoli della capitale svizzera.

Alle ore 12 l’orologio astronomico si anima, le statuette poste sulla sua sommità si muovono creando uno spettacolo davvero carino.

Spiez

Abbiamo ripreso il treno delle 12.39 con destinazione Spiez: piccola cittadina, molto tranquilla ma incantevole. Affacciata direttamente sul lago di Thun, famosa per il suo castello ed i suoi giardini. Qui abbiamo preso il traghetto delle 14.34 (incluso nel costo del biglietto) verso la nostra prossima destinazione…

Thun

Durante la bassa stagione i treni e i battelli hanno orari ridotti, ad esempio la fermata di Thun è sospesa. Noi abbiamo preso il battello che costeggia il lago fino a Hünibach, proseguendo a piedi (20 minuti di passeggiata) per raggiungere Thun, graziosa città caratterizzata dal castello bianco (risalente addirittura al 1200) e dagli alti marciapiedi.

Perdetevi tra i vicoli che racchiudono storiche case e piccoli negozietti, godete del panorama in cui risplendono le montagne ed il lago in quella che sembra essere una cartolina vivente. Noi ci siamo fermati qui ad attendere il calare del sole.

Siamo ripartiti con il treno delle 18.01 per tornare a Domodossola, arrivo a destinazione in circa due ore.

PRIMA DI PARTIRE DOVRESTI SAPERE CHE

Potrai scegliere tra due tipologie di biglietti: giornaliero o bi-giornaliero. Entrambi offrono la possibilità di scendere e salire a tutte le tappe del tragitto.

Ricorda di portare la carta di credito o i franchi svizzeri. Gli euro, infatti, non sono accettati ovunque.

Un altro consiglio che ci sentiamo di darti è quello di organizzarti con il pranzo al sacco o di acquistare qualcosa take away e di mangiarlo in treno, per poter ottimizzare i tempi.

DOVE PARCHEGGIARE

Come detto il punto di partenza del trenino è Domodossola. Proprio di fronte alla stazione c’è un grande parcheggio libero dove puoi lasciare l’auto (eccoti le coordinate del parcheggio 46,11415° N, 8,29954° E). 

COSTI

Il biglietto giornaliero di 2^ classe ha un costo di 69€ (+45€ se vuoi viaggiare in prima classe), per i ragazzi dai 6 ai 15 anni costa 20€. Bambini fino ai 5 anni compiuti: gratuito.

Cosa include il biglietto: 

  • utilizzo illimitato del Trenino Verde per 1 o 2 giorni
  • possibilità di salire e scendere dal trenino alle tappe desiderate
  • navigazione illimitata sul lago di Thun (imbarchi a Spiez o Thun)

C’è anche la possibilità di sottoscrivere il biglietto bi-giornaliero al costo di 89€ (+ 50€ per viaggiare in prima classe). Questa tipologia di biglietto è acquistabile solo se accompagnato da un pernottamento in Svizzera.

Potete verificare i costi, eventuali limitazioni o variazioni, gli orari e altro ancora sul sito ufficiale .

CONSIDERAZIONI FINALI

Si tratta di un’esperienza incantevole, che permette di visitare luoghi non molto lontani a noi ma che spesso trascuriamo. La comodità di spostarsi in treno è impareggiabile. La delicatezza e la tranquillità dei paesi svizzeri è disarmante, oltre che veramente affascinante. Tutto è veramente ben organizzato. Il nostro consiglio è di svolgere quest’attività in primavera ed estate, in quanto la giornata di sole dura più a lungo rispetto all’inverno. Tuttavia crediamo che visitare queste cittadine innevate ed in periodo natalizio sia un’emozione unica. 

Sicuramente un’esperienza da provare!

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